Nel cuore dell’Appennino Pistoiese si dispongono una serie di pievi mariane, che sulla carta danno la forma di un quadrilatero. Un culto così radicato verso la Vergine ha fatto sì che quattro delle cinque pievi della Montagna Pistoiese, ad eccezione della sola pieve di San Marcello, siano dedicate a Santa Maria: Popiglio, Piteglio, Lizzano e Gavinana. È opportuno ricordare che Piteglio presenta per due pievi, la rurale, più antica, e la castellana, di qualche secolo successiva, portando il totale a cinque.
Queste rivelano un culto mariano di arcaiche origini sulla Montagna, la Vergine incarna infatti le caratteristiche tipiche della sacralità femminile, segue simboli archetipici, quali la Terra Madre, la caverna come immagine di grembo materno e le acque rigeneratrici: difatti Maria partorisce in una grotta, mentre l’acqua nella cristianità purifica e rimette a nuova vita, come denota la tradizione battesimale.